Una libreria su misura, dalla linea Cuoio. Un angolo scrittoio, protetto da uno stipo Romeo. Un elegante tavolo centrale, e attorno la morbidezza dei divani, il calore dei pouf, l’atmosfera accogliente tessuta dalla somma delle luci, degli oggetti, dei dettagli.
Arredare la zona giorno di una casa – disegnarla e poi colorarla, ricercando l’armonia delle forme e degli spazi – vuol dire letteralmente infonderle l’anima, facendo in modo che anche il lungo lavoro che ci sta dietro sparisca dietro il semplice benessere dell’abitare e la naturalezza di sentirsi a casa.
Per questo, nel mio lavoro, sono particolarmente grata quanto qualcuno si affida a me al punto da consegnarmi la progettazione non solo di un mobile, non solo di uno spazio, ma di un’intera casa: una consulenza globale, unita alla possibilità di progettare su misura, mi consente di offrire sempre il meglio alle personalissime esigenze di ogni cliente.
È il caso di cui vi racconto oggi: una famiglia e una casa che seguo da vent’anni e che insieme ai proprietari ho nel corso del tempo modellato, in un rapporto di intesa che è diventato quasi una simbiosi. Spazio dopo spazio – dalla cucina al salotto – e pezzo dopo pezzo – dai mobili ai complementi – insieme abbiamo cambiato la fisionomia di questa dimora così accogliente, che nel tempo ha acquisito una personalità forte e magnetica.
Un risultato che abbiamo raggiunto inseguendo non solo bellezza e funzionalità, ma anche creatività e versatilità, facendo sì che anche a distanza di molti anni l’ambientazione riveli la sua attualità, la sua contemporaneità, uno stile letteralmente senza tempo.