Dalla camera da letto al salotto, dal salotto allo studio, dallo studio all’angolo da pranzo, attraverso gli anni, le storie, le scelte, gli stili: coltivare una relazione di fiducia e di scambio reciproco con un cliente vuol dire raccogliere l’opportunità unica di modellare lo spazio, attraverso il tempo.
Questa casa ne è un esempio e se ne fa testimone con scorci che portano inscritta la cifra stilistica di Marie Maison, anche laddove i mobili che completano il progetto di design non sono firmati direttamente da me.
Li abbiamo scelti insieme, dalle più raffinate collezioni del nostro portfolio, mettendoli accanto ai mobili Marie Maison che nel frattempo hanno visto la luce, ispirati anche a questi ambienti.
Ne sono un esempio la madia decorata a mano di Vittorio Grifoni in salotto o il cassettone con le finiture foglie oro dei fratelli Corti in camera da letto, accanto a cui ho progettato in un caso la libreria e il tavolo affinché fossero in pieno dialogo con quei disegni e nell’altro una poltrona rivestita con i miei tessuti affinché aggiungesse colore ed energia anche alla zona notte.
Una casa è un ambiente sempre vivo, in continua evoluzione, in continuo mutamento, prende forma attorno ai desideri e alle abitudini delle persone che la vivono e il compito che noi abbiamo è innanzitutto questo: continuare ad interpretarli per rinnovare l’equilibrio, per ricreare l’armonia.