Quando ho ideato la linea Cuoio, ho voluto che le pelli più delicate avvolgessero il legno come una coperta. E se in tutti i pezzi della linea – lo Stipo, il Cassettone, la Scrivania, la Madia – l’apparente casualità delle fodere è in realtà pensata per infondere a ogni spazio l’intimità di una biblioteca, l’ultimo arrivato è questo tavolo da salotto realizzato con un unico libro.
Un unico libro, come quello che ognuno di noi sceglierebbe, se potesse portarne sempre con sé uno solo, da cui farsi tenere sempre compagnia.
Un unico libro, attorno a cui far ruotare la vita di ogni giorno.
L’eleganza del cuoio nero, impreziosita dalle lavorazioni su foglie oro, nasconde una meticolosa manualità. Come ad immaginare di raccogliere tra queste pagine passato e presente.
